Luigi De Giorgi il madonnaro del Salento lascia la sua arte come patrimonio culturale
Un grande artista di strada ci ha lasciati pochi giorni fa, mentre rincasava da un suo tour, come diceva lui ,di festa patronale, infatti tornava da Calimera dove come sempre aveva eseguito un suo disegno raffigurante il Santo patrono e la Vergine. Il suo era un modo particolare di illustrare quello in cui credeva, la religione, e lo si trovava spesso tutto intento a realizzare le sue opere, con in mano i suoi gessetti preferiti e immancabilmente le figurine dei Santini. Era un’icona di arte di strada, lui viveva in un mondo tutto suo, dove quello che prevaleva era la sua arte e la voglia di racimolare qualche spicciolo, non c’era festa senza il mitico madonnaro Luigi .Oggi non c’è più ma a risaltare la sua figura artistica ci hanno pensato diverse personalità politiche,in primis il sindaco di Vernole Luca De Carlo e il sindaco di Lecce Paolo Perrone. Luigi è diventato famoso, e onorato del suo amabile lavoro, lui che non era nessuno per tanti oggi invece è tanto per tutti.
Maria De Giovanni