Non è proibito uscire per una passeggiata ma restare a casa è meglio
Dalla pagina Facebook denominata -Il Comandante risponde – sulla questione interviene il comandante Antonio Nahi della polizia municipale di Melendugno:
Non esistono permessi ma solo autocertificazione da compilare con buon senso nel dire e nel fare.
L’art. 9 del decreto “IoRestoACasa” dispone: È consentita l’attività motoria
all’aperto purché non in gruppo. Analizzando il concetto si può ritenere che è consentito l’attività motoria, le passeggiate distensiva se non addirittura al fine terapeutico, o altre necessità strettamente necessarie perché non lo si faccia in gruppo (ciclisti) o in tanti congestionando un luogo o un abicacolo non rispettando distanze (almeno un metro) e quant’altro. In queste passeggiate o transiti necessari che siano, certamente, è consentito raggiungere la propria abitazione estiva per necessari controlli o campagna: per accudire, magari, il proprio cane o altri animali di affezione. Naturalmente il tutto DEVE andare di pari passo al buon senso, alla coscienza, al comportamento di buon padre di famiglia.
Non è male procurarsi una autocertificazione in duplice copia precompilata da firmare al momento del controllo e accertamento delle forze dell’ordine che, ricordo, a seconda delle proprie competenze nel territorio di Melendugno sono affidate ai carabinieri e polizie locali e provinciali. È bene precisare che non è nostra intenzione atteggiarci a “sceriffi” ma espletare i nostri compiti istituzionali e di dovere SÌ, rammentando che nell’eseguirli, non ci salvaguardiamo certo da rischi e pericoli, ma vanno fatti perchè “Pro Civibus praevenire inspicere ciercere necesse est”. Per il bene dei cittadini è necessario prevenire controllare reprimere.
La redazione