Centro DAI a Borgagne, il Gal di Otranto promuove l’inclusione sociale
Riparte centro DAI a Borgagne, centro diurno per diversamente abili e anziani, due i progetti, uno di apertura delle strutture e l’altro acquisto di un pulmino per diversamente abili , durante l’inaugurazione uno spettacolo di non teatro dal titolo “attoriamoci”. E’ stato inaugurato pochi giorni fa a Borgagne il Centro DAI per diversamente abili e anziani. Erano presenti il sindaco di Melendugno Marco Potì, il presidente dell’ambito di Martano , l’amministrazione comunale e i referenti del Gal nella persona di Carlo Potì. Il progetto è stato interamente finanziato dal Gruppo d’Azione Locale Terra d’Otranto, nell’ambito della misura “Servizi essenziali per l’economia e le popolazioni rurali” con fondi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007/2013, principalmente di natura comunitaria. Il Comune di Melendugno, beneficiario del finanziamento, ha complessivamente ottenuto un contributo pari a 125.763,69 euro per due interventi: il primo riguarda i “Servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale”, riguarda la riqualificazione dell’immobile, l’acquisto di arredi e attrezzature per la realizzazione del Centro per diversamente abili e anziani; mentre il secondo, “Servizi di trasporto per il raggiungimento delle strutture educative e didattiche”, riguarda l’acquisto di un pulmino predisposto per il trasporto dei diversamente abili. Il progetto prevede anche un contributo per la gestione, sia del Centro che del pulmino. Sarà solo un centro diurno dove si svolgeranno attività ludico ricreative, ma non riabilitative, ha la funzione solo di centro socio-educativo Lo stesso progetto ha come peculiarità la durata che non potrà essere comunque inferiore ai tre anni, dati gli impegni assunti e sottostanti all’ammissione al finanziamento. Nell’erogazione del servizio, per il quale è stata prevista a monte l’adesione dell’Ambito Sociale di Martano, opererà personale qualificato, in base a quanto richiesto dalle normative in materia. La cooperativa che dirigerà il centro per diversamente abili è la Don Bosco, che lo gestirà fino a gennaio 2016, poi dal nuovo anno verrà pubblicato un nuovo bando per accreditare questo nuovo centro presso la Regione Puglia, per poter creare le condizioni alle famiglie di poter usufruire delle rette, attraverso buoni di servizio finanziato in parte dalla Regione. Purtroppo allo stato attuale questo Centro non è ancora accreditato presso la piattaforma regionale e le rette sono a carico totale delle famiglie. Il GAL Terra d’Otranto, quindi, nell’ambito della sua strategia di sviluppo locale, apporta il suo contributo anche nell’ambito dell’infrastrutturazione sociale, viva la soddisfazione del presidente Gabriele Petracca e del direttore Francesco Ferraro.
Maria De Giovanni