Comincia la scuola come svezzare mentalmente il bambino? Risponde l’esperta psicologa infantile Marta Morelli
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- Saggiamente preparati nella scuola d’infanzia, solitamente i bambini vivono con naturalezza l’ingresso alla scuola elementare, che spesso viene identificata come la “scuola dei grandi”. Non sono certo da escludere momenti “no”, spesso legati alla nuova modalità di gestione del tempo e spazio da parte delle insegnanti: semplicemente i bambini devono abituarsi a stare più tempo seduti, a chiedere il permesso prima di alzarsi, a non chiacchierare col compagno vicino mentre l’insegnate spiega e soprattutto a non poter giocare, nei momenti di sconforto, col proprio giocattolino (magari portato da casa).
In tutto questo è fondamentale l’atteggiamento dei genitori che dovrebbero preparare i propri piccoli ala nuova realtà scolastica, senza però intimorirli; abituandoli ad avere cura delle proprie cose (quaderni, penne), ad affrontare con sempre maggiore autonomia i piccoli compiti assegnati.
Genitori: attenzione alle richieste eccessive!! E’ importante cercare di non essere troppo ansiosi rispetto allo svolgimento delle attività didattiche, per non incorrere nel rischio di determinare nel bambino degli stati di ansia da prestazione, spesso colpevoli dei famosi mal di pancia la mattina prima di andare a scuola.
Lasciate che i bambini esprimano al meglio le loro potenzialità, ma coi loro tempi!
D.ssa Marta Morelli