Don Corrado il parroco di Borgagne, fra flash-mob applausi ,lacrime e sorrisi,lascia la piccola comunità di Borgagne
Oramai si contano i giorni al rovescio, quando il parrocodi Borgagne lascerà la piccola frazione Borgagne di Melendugno per rientrare nella sua casa natale. Il parroco dei piu’ deboli lascia un vuoto insormontabile in una comunità che lo accolto circa 10 anni fa, quando fu ordinato parroco è destinato alla piccola frazione di Melendugno.Durante il suo percorso spirituale ,tante sono state le aggregazioni e le unioni fra fedeli,Come un Buon Pastore aveva saputo guidare il suo gregge, in nome dell’umiltà, della compassione e della solidarietà. Era riuscito a creare il suo mondo fatto d’amore e collaborazione, i giovani e i bambini erano i suoi figli diceva, i malati, il suo punto di fermezza, i poveri i suoi ospiti piu’ graditi, con loro ha diviso tutto, anzi a loro ha donato tutto. Tanti i gruppi nel paese, dall’azione cattolica, al coro, alla Caritas, al gruppo giovani dell’Oratorio.Quando si dice che era stato capace di dare vita ,sincronia di amore e solidarietà. Noi della redazione siamo vicini al suo momento di cambiamento,che traccerà un altro percorso anche se il binario rimane sempre lo stesso,quello di darsi agli altri. Fra lacrime, versate di cuore per un uomo eccezionale, insieme ai giovani che per lui hanno ideato e realizzato un flash-mob, ci ritroviamo tutti insieme, come dice lui, nell’obbedienza,nel sacrificio della rinuncia alla materialità. Sono solo pochi km che separano la piccola frazione Borgagne da Melendugno eppure sembrano infiniti, noi tutti ci saremo per lei caro Don Corrado e non la dimenticheremo, pastore di un gregge che ha spianato la strada grazie ai suoi insegnamenti. Non dimenticheremo l’umiltà, la concezione di abattere i pregiudizi nei confronti dei piu deboli e siamo pronti ad aprire i nostri cuori,verso quell’amore che Lei ci ha saputo insegnare,l’amore genera amore.
Maria De Giovanni